Il ritorno del Supersalone, un evento epocale
È stato il primo - e il più grande - evento ad essere cancellato a causa della pandemia. Una decisione epocale, presa in estrema rapidità e in corso d’opera, in una data molto vicina all’inaugurazione. Forse anche per questo si è trattato di un fatto particolarmente impattante dal punto di vista economico ma anche emotivo. Una decisione davvero pesante da prendere, ma altrettanto necessaria. Ora Il Salone del Mobile ritorna in forma di Supersalone, in un periodo dell’anno insolito: si terrà dal 5 al 10 settembre 2021, ereditando dal periodo di chiusure forzate la formula ibrida di evento in presenza ed evento online. Platinum Custom Rugs aderisce proprio a questo innovativo progetto digitale; sarà perciò presente sulla piattaforma virtuale del Salone.
C’è voglia di progettare, in direzione di una deciso impegno “green”, per creare una nuova, sentita alleanza tra uomo e ambiente. I numeri annunciati del Supersalone sono: 423 brand e 50 designer indipendenti, distribuiti in quattro padiglioni del quartiere fieristico,170 progetti da 48 scuole internazionali di design, 20 tra le personalità più influenti del panorama creativo attuale, 110 sedute premiate dal Compasso d’Oro, 6 grandi chef, 5 opere cinematografiche, 200 alberi di Forestami, allestimento di un vero e proprio bosco tra ingresso Porta Est, aree espositive e zone living dedicate al relax, che dopo l’evento si trasferirà nelle aree di Città Metropolitana di Milano.
Il curatore è Stefano Boeri, affiancato da un team internazionale di co-progettisti: Andrea Caputo, Maria Cristina Didero, Anniina Koivu, Lukas Wegwerth, Marco Ferrari ed Elisa Pasqual di Studio Folder insieme a Giorgio Donà, co-founder e direttore di Stefano Boeri Interiors. Il desiderio di ripesa è tangibile; le aziende hanno continuato a creare anche negli ultimi 18 mesi e ora c’è la grande curiosità di scoprire i frutti di questa creatività. L’evento milanese darà una visione d’insieme del settore, individuando trend e prospettive future. Naturalmente il tema della sicurezza, per tutti, resta centrale, e per questo l’organizzazione sta lavorando su più livelli per garantire un contesto protetto, come del resto accade in tutto il mondo, con le misure cui siamo abituati, dal green pass al distanziamento e mascherina.
Il Supersalone è già considerato un simbolo del nuovo Rinascimento che stiamo vivendo, in risposta ad un desiderio di cambiamento che si sente serpeggiare in ogni aspetto della vita delle persone. Il design, da sempre interprete dei tempi e risposta alle trasformazioni della struttura sociale contemporanea, non può che essere il punto di incontro di queste spinte. La rilevanza dell’evento, riconosciuto come motore dell’economia italiana, è sottolineata dall’annuncio della presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’inaugurazione.
Sarà un salone imperdibile, e per questo è nata una piattaforma digitale per ampliare le possibilità di incontro tra gli attori del settore, in versione virtuale, e di partecipazione ai moltissimi eventi che saranno proposti in diretta streaming. I protagonisti della scena dell’arte e dell’architettura, ma anche i giovani makers, i brand affermati e le scuole internazionali saranno insieme, in presenza e online, in questo immenso laboratorio di sperimentazione e contaminazione che, da sempre, è il Salone.